Nel corso dell'Apprendistato con la Scuola di Magia, ti troverai individualmente a passare dei "livelli" di iniziazione magica.
Questo non hanno una durata temporale a priori, per ognuno è differente e dipendono da una maturazione animica del Mago che si sta formando.
 
APPRENDISTA 
Lo scopo principale di questo primo grado è la creazione e la stabilizzazione di una corrente di flusso equilibrata. L'equilibrio è la parola chiave dell'Apprendista, e ottenerlo comporterà sviscerare ed eliminare tutti i condizionamenti sociali e artificialmente imposti sulla propria psiche.
Attraverso le tecniche magiche infatti, quasi senza accorgersene, darà compimento al primo fondamentale processo di purificazione : la chiusura ermetica. Solo questo infatti potrà permettergli di avere sufficiente energia per affrontare i gradi successivi. 
Imparerà le basi della magia rituale (soffermandosi in particolar modo sui metodi e le tecniche di difesa), come attivare la magia naturale che lo circonda, conoscere ed evocare le forze elementali (la croce degli elementi).
E' il giusto  momento per dedicarsi anche alla cosiddetta bassa magia, cioè le operazioni con fini puramente materiali. In questo modo si metteranno a posto (e quindi in armonia ed equilibrio) le situazioni della propria vita quotidiana. Se non arrivi economicamente a fine mese, sarà difficile che tu ti possa seriamente impegnare nel percorso spirituale.


NEOFITA 
Il Neofita invece va a fissare e coagulare ciò che precedentemente aveva correttamente dissolto (solve et coagula). E' questo il grado della forza d'animo, della volontà e della tenacia.
Si ottiene in questo modo la creazione senza ombra di dubbio del "grano d'oro", anche se a questo stadio rimane pur sempre "oro volgare" poiché il "mercurio" non è stato ancora purificato.
Il ritornare completamente al centro di te stesso, in riposo, come un re che è tornato al trono che è suo per diritto, farà svegliare anche delle facoltà latenti chiamate altrove poteri magici. 
Il Neofita finisce di imparare le nozioni base di magia rituale, conosce i sottili mutamenti e le proprietà del soffio vitale, impara ad usare il magnetismo sia per se stesso sia a scopi terapeutici, approfondisce la conoscenza e la pratica della magia della terra, conosce le forme-pensiero.

VEGGENTE
Poste delle solide e stabili radici, è arrivato il momento di "volare". Il Veggente apprenderà l'arte e la conoscenza dei corpi sottili: SATURNIANO, LUNARE, venusiano, marziano, gioviano, MERCURIALE, SOLARE.
Acquisterà destrezza nell'esplorare mondi diversi dal nostro, ma completamente reali e concreti. Ne visiterà gli abitanti (soprattutto dei mondi elementali) in cerca di conoscenze e doni di potere.
E' questa in realtà la purificazione e distillazione del "mercurio", che si stacca dalla pietra in cui era imprigionato.
Il Veggente apprende ed esplora i primi segreti della magia dell'astrale (negromanzia), della magia planetaria, impara a svegliare i sensi sottili e usarli anche a scopo terapeutico, esegue delle mappature e diagnosi dei corpi sottili, inizia la relazione con esseri di altri piani, impara a creare nell'astrale e a mantenere le forme, crea un proprio tempio magico fisso e stabile in una zona specifica dell'astrale, bussa alle porte della Scuola di Magia Roughmöil che si trova nell'astrale, acquisisce una prima ma reale forma di immortalità.

INIZIATO
La vera iniziazione corrisponde alla Nigredo, Opera al Nero o Morte Iniziatica, e deve avvenire in te... nessuno può dartela al posto tuo.
Poiché sei unito in te stesso, talvolta questa fase viene chiamata matrimonio mistico, o anche nozze alchemiche.
E' un'esperienza che accade solo quando si è sufficientemente maturi, non la si può forzare né ci si deve preoccupare eccessivamente.
Quando si esplorano le profondità oscure di noi stessi (tecnica elixir del vitriol) si vedranno ombre, negatività, sofferenza e nero, nerissimo.  Una volta superato quello che viene chiamato "il guardiano della soglia", si vedrà invece più nero del nero. Non ci sono più possibilità di tornare indietro, la dissoluzione, putrefazione è completa, il fuoco ribolle da solo e nulla più c'è.    Requiem adeptus est (l'adepto è morto).
In molti hanno cercato di descrivere la Nigredo come una cosa psicologica, o di sensazioni, ma non è così !
Avendo avuto personalmente questa esperienza totalizzante, posso affermare il contrario, cioè che la Nigredo avviene proprio quando non hai più assolutamente niente di psicologico o di sensazione.
Da questo momento in poi il lavoro assume una piega totalmente differente, difficile da spiegare perché gli insegnamenti proseguono sui piani sottili.
L'Iniziato acquisisce la maestria nella magia dell'acqua e del fuoco, e solo in questo grado può affermare che "noi bruciamo con l'acqua e laviamo col fuoco". 

SACERDOTE
Albedo (opera al bianco). Non voglio scrivere su questo perché non solo sarebbe azione completamente inutile, ma darebbe troppo cibo a tutti i curiosi che vogliono venire solo per rubare informazioni qua e là.
Posso solo dire che in questo grado l' Iniziato diviene letteralmente Santificato fino a Conoscere e lasciarsi completamente guidare dai princìpi Divini. Questa è la Conoscenza e anche l'origine della Magia Divina, che però non è assolutamente quella che si trova nei grimori degli ultimi secoli ... vale a dire dal Medioevo in poi.

MAGO
Non è assolutamente necessario arrivare a questo grado, in quanto già il Sacerdote perfetto sarà costretto a compiere la Rubedo (opera al rosso) al momento della dissoluzione del corpo fisico.
Comunque, chi è pronto in vita ad attivare la fissazione dell' Oro ultimo (eseguito attraverso una procedura indicata come Citrinitas o Opera al Giallo) trasmuterà la divina potenza in Atto.
Non voglio addentrarmi oltre lasciando alla tua intuizione provare a vedere quali possano essere le possibilità del Mago.